Amsterdam
Amsterdam
Amsterdam è la capitale e la maggiore città dei Paesi Bassi, nella provincia dell’Olanda Settentrionale. La municipalità di Amsterdam ha 854.047 residenti (al 2018) di oltre 170 nazionalità, mentre la popolazione che risiede nell’area metropolitana è di circa 2.289.770 persone. L’area al centro della città circondata dai canali del XII secolo è dal 2010 Patrimonio dell’umanità. Possiede uno dei maggiori centri rinascimentali di tutta l’Europa. Numerose costruzioni che risalgono al periodo tra il XVI e XVII secolo, conosciuto anche come Secolo d’oro, sono ora considerate monumenti storici e sono collocate intorno ad una serie di canali poligonali concentrici. Questi cingono il vecchio porto che un tempo era affacciato sullo Zuiderzee, oggi un lago separato dal resto del mare e noto con il nome di IJsselmeer. La città è famosa per ospitare il Rijksmuseum (museo statale), il museo Van Gogh, il Concertgebouw, il Rembrandthuis, la casa di Anna Frank e un enorme numero di biciclette.
È anche famosa per il suo quartiere a luci rosse, De Wallen, e i suoi numerosi coffee-shop autorizzati alla vendita di marijuana e di derivati della cannabis.
Clima:
Ha un clima oceanico fortemente influenzato dalla vicinanza al mare del Nord a ovest, con prevalenza di venti occidentali che soffiano sulla capitale olandese. Gli inverni e le estati generalmente sono considerati miti, anche se occasionalmente si registrano inverni particolarmente rigidi. Delle gelate si verificano soprattutto durante i periodi in cui sulla città spirano i venti provenienti da est o da nord-est del continente europeo. Poiché Amsterdam è circondata su tre lati da grandi masse d’acqua, queste, oltre a creare un’isola di calore, mantengono anche di notte una temperatura relativamente mite, che raramente scende sotto i -5 °C. Le estati sono piuttosto calde, ma raramente afose.
Storia:
Amsterdam nacque nel XIII secolo da un villaggio di pescatori situato vicino ad una diga (“dam”) sul fiume Amstel (da cui il nome originario “Amsteldam”). Gli abitanti iniziarono molto presto a dedicarsi al commercio, e nel XIV secolo il commercio con le città tedesche della Lega Anseatica divenne fiorente. Amsterdam ottenne ufficialmente il titolo di città nel 1300 o 1301 dal vescovo di Utrecht Guy van Henegouwen, ma già nel 1275 Amsterdam aveva ricevuto delle esenzioni da parte di uno dei Signori dell’Amstel.
Paesi Bassi furono uniti alla corona spagnola fino al XVI secolo, quando terminò la guerra d’indipendenza. Tra le conseguenze dell’indipendenza, venne introdotta nello Stato la libertà di religione. Amsterdam rimase una città cattolica, religione preponderante nella città ancora oggi. Numerose tuttavia furono le chiese convertite alla fede protestante.
Le guerre
Mentre le guerre di religione imperversavano per l’Europa, Amsterdam divenne un rifugio per molte genti perseguitate o timorose di persecuzioni per via della loro religione. Vi giunsero ebrei dalla Spagna e dal Portogallo, mercanti da Anversa in fuga dal saccheggio degli spagnoli e gli ugonotti dalla Francia.
Il XVII secolo fu l’età d’oro di Amsterdam. Le navi olandesi salpavano per il nord America, l’Indonesia, il Brasile e l’Africa, creando un impero coloniale. Rembrandt visse in questo secolo. La città si espanse attorno ai canali. Amsterdam divenne il porto più importante del mondo e un centro di finanza internazionale.
Il XVIII e il XIX secolo videro un declino nella prosperità di Amsterdam. Le guerre contro la Gran Bretagna e la Francia misero a dura prova la città e il commercio si spostò verso Londra. Alla fine del XIX secolo, la rivoluzione Industriale raggiunse la città. Nuove rotte sull’acqua verso il mare e verso il fiume Reno fecero nascere nuove rotte commerciali con l’estero. Le condizioni di Amsterdam migliorarono di nuovo, ma la città non raggiunse più gli splendori del passato. In questi anni fu costruita la Stelling van Amsterdam, un anello di 42 forti e di terre che potevano essere alluvionate, messo a difesa della città.
Il centro Amsterdam:
La città di Amstrdam e costllato da canali, tanto da definire Amstrdam la “Venzia dl Nord Europa”. Tutto il centro storico della città è costituito da una rete di canali lunga più di cento chilometri, circa 90 isole e 1.500 ponti. I tre canali principali, Herengracht, Prinsengracht e Keizersgracht, scavati nel XVII secolo, durante il Secolo d’oro olandese, formano una cintura concentrica intorno alla città detta Grachtengordel. Lungo i canali si trovano 1550 edifici monumentali. L’area compresa nella cintura di canali del XVII secolo all’interno del Singelgracht, che comprende il Prinsengracht, Keizersgracht, Herengracht e Jordan, è inserita nella lista dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Singel, è il più antico della cerchia dei canali, vi si trova il celebre Bloemenmarkt, il Mercato dei Fiori oltre che a notevoli edifici.
Herengracht, il Canale dei Signori venne scavato a partire dal 1585 e presenta belle dimore signorili che si fanno più importanti nel famoso Gouden Bocht, il Gomito d’Oro.
Keizersgracht, il Canale dell’imperatore è il più grande della città, prende nome dal Massimiliano I d’Asburgo.
Prinsengracht, il Canale del Principe, il più esterno e l’ultimo ad esser stato realizzato. Prende nome da Guglielmo I d’Orange.
Piazza Dam e Architetture da visitare:
Piazza Dam è la storica piazza costruita sulla prima diga dell’Amstel e centro per antonomasia della città, vi si affacciano notevoli monumenti:
Koninklijk Paleis, il Palazzo Reale, grandiosa opera in stile barocco, eretto a partire dal 1648 su progetto del celebre architetto Jacob van Campen come municipio della città e poi trasformato in residenza reale da Luigi Bonaparte.
Nieuwe Kerk, la Chiesa Nuova, eretta a partire dal 1408 in stile gotico brabantino è luogo delle incoronazioni della Famiglia reale.
Tra le cose da vedere in centro Amsterdam possiamo citare:
La Casa di Anna Frank, il Teatro Carré, il Tuschinski Theater.
Huis De Dolphijn. La Casa dei Delfini è un bell’edificio rinascimentale dalla celebre facciata con frontoni gemelli eretto fra il 1599 e il 1602 da Hendrick de Keyser il Vecchio sul canale Singel.
Bartolottihuis. La Casa Bartolotti è una grande residenza mercantile-signorile eretta in stile rinascimentale da Hendrick de Keyser il Vecchio nel 1618-21.
Huis met de Hoofden. La Casa delle Teste è un’altra splendida dimora signorile eretta su progetto di Hendrick de Keyser il Vecchio e costruita da suo figlio Pieter nel 1622. Prende nome dalle sei grandi teste degli Dei disposte sulla facciata.
Trippenhuis. La Casa Trip è una storica residenza barocca costruita tra il 1660 e il 1662 per i fratelli Trip, mercanti svedesi, su progetto dell’architetto Justus Vingboons.
Beurs van Berlage, l’edificio che ospita la borsa cittadina.
Amsterdam e lagalità
La prostituzione è legale nei Paesi Bassi: chi la esercita è considerato un libero professionista ed è tassato come qualsiasi altro imprenditore. La cannabis invece non è legale, bensì tollerata; ciò significa che la vendita di una quantità inferiore ai cinque grammi per cliente ed il possesso di quantità fino a trenta grammi non sono perseguite dalla legge.
La municipalità di Amsterdam ha in corso un programma per rendere il quartiere a luci rosse più sicuro, basato sull’acquisto di locali ed altre proprietà destinate ad attività criminali per convertirli ad attività commerciali legali. Questo ha sensibilmente migliorato la percezione della sicurezza negli ultimi anni.
Come ogni grande città, Amsterdam attira borseggiatori ed altri ladruncoli. È opportuno prestare cautela sul treno che dalla città porta all’aeroporto di Schiphol, spesso carico di turisti stanchi e carichi di bagagli. Altri punti a rischio possono essere gli sportelli bancomat della zona attorno Piazza Dam. Anche ad Amsterdam si possono incontrare per le strade senzatetto, anche se il fenomeno è più limitato di un tempo.
Una delle principali attività malavitose è il furto di biciclette, principale mezzo di trasporto degli olandesi, dato che, nella sola Amsterdam, se ne contano circa 500.000.
Musei di Amsterdam:
Il Rijksmuseum Amsterdam (museo statale di Amsterdam), spesso chiamato semplicemente Rijksmuseum, è il museo che possiede la più grande collezione di opere d’arte del periodo d’oro dell’arte fiamminga (1584-1702) e una considerevole collezione di arte asiatica. Il Van Gogh Museum possiede la più grande collezione di opere del pittore olandese Vincent van Gogh, mentre lo Stedelijk Museum è un museo di arte moderna e contemporanea internazionale.
Ad Amsterdam si trovano inoltre il Museo Storico Cittadino, il Museo Ebraico, il Museo Nautico, il Museo Antropologico e Tropicale, il Museo della Resistenza, l’Allard Pierson Museum, un museo archeologico dedicato a diverse civiltà antiche.
Tra le case-museo, si citano la Rembrandthuis, la casa di Anna Frank, il Museo Van Loon, la casa museo della potente famiglia di commercianti dei Van Loon, e il Museo Willet-Holthuysen, che offre uno spaccato di vita in una casa signorile della capitale olandese tra il Settecento e l’Ottocento.