Basilica dei Frari Venezia
Basilica dei Frari
La basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, è la più grande delle chiese di Venezia e ha ricevuto nel 1926 titolo di basilica minore. È sita nell’omonimo Campo dei Frari, nel sestiere di San Polo, ed è dedicata all’Assunzione di Maria.
La pianta della basilica è a croce latina, di stile gotico veneziano, in cotto e pietra d’Istria. Ha tre navate con transetto, e sei cappelle absidali. Dodici poderose colonne, simbolo degli apostoli, sostengono il “cielo” della basilica, formato da travi, costoloni, chiavi di volta con figure, vele ed ogive, che s’intrecciano e si rincorrono armonicamente. Al centro della chiesa troviamo un bellissimo e artistico coro in legno massiccio, circondato da un alto muro, in stile medievale.
La basilica dei Frari ha dimensioni di 102 metri di lunghezza, 48 metri nel transetto, ed è alta 28 metri. Al suo interno si trovano 17 altari monumentali e vi sono custodite innumerevoli opere d’arte, tra cui due dipinti del Tiziano. Ospita, inoltre, tombe e monumenti funebri di numerose personalità legate a Venezia, tra cui Tiziano, Antonio Canova, e numerosi dogi.
Il bellissimo coro posto nella navata centrale della chiesa
Monumento funebre Canova
Nella navata sinistra è posto il monumento più importante che si trova nella basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari. Eretto nel 1827 troviamo il Monumento funebre Canova un’opera neoclassica, eretto dai suoi estimatori alla sua morte.
Canova morì a Venezia il 13 ottobre 1822, e la sua salma fu portata al suo paese natale Possagno, mentre il monumento ne conserva il cuore dell’artista. Il monumento è a forma piramidale di marmo di Carrara posta sopra a tre gradini con alcune statue. Un’opera splendida da ammirare nel suo insieme monumentale.
Oltre a questo monumento, ricordiamo che vi si trovano anche il monumento funerario di Tiziano Vecellio. Il monumento al Doge Nicolò Trone e al Doge Francesco Foscari. Per la storia ricordo che nei 1100 anni della Repubblica di Venezia si susseguirono circa 120 Dogi.
Monumento Tiziano Vecellio
Il monumento a Tiziano Vecellio è posto nel lato destro della chiesa, realizzato in marmo di Carrara. Tiziano Vecellio morì a Venezia il 27 agosto 1576. Nel 1790 molti artisti vollero dedicare un monumento al Tiziano, che aveva espresso il desiderio di essere seppellito nella chiesa dei Frari. Venne data commissione al Canova, ma per mancanza di fondi non venne realizzato. Solo nel 1842 grazie all’imperatore d’Austria Ferdinando I°, che in visita a Venezia fu ammaliato dall’idea di realizzare quest’opera. Il monumento sarà realizzato a cavallo tra il 1842 al 1852.
Monumenti ai Dogi
Oltre ai monumenti funerari di Tiziano e Canova, nella basilica dei Frari Venezia sono presenti monumenti funerari ad alcuni Dogi e personaggi famosi. Più precisamente troviamo il Doge Francesco Foscari, il Doge Giovanni Pesaro, il Doge Francesco Dandolo, e il Doge Nicolò Tron.
Sono presenti anche i monumenti dedicati a Jacopo Marcello e Benedetto Pesaro, comandanti della flotta della Repubblica Marinara di Venezia. E’ presente anche un monumento in terracotta dipinta e dorata anno 1437 (unica a Venezia) dedicata a, beato Pacifico.
Altare delle Reliquie
Nella sacrestia è presente una delle opere più importanti all’interno dei Frari Venezia: l‘Altare delle Reliquie un sfarzoso altare barocco. In questo altare è esposta una delle reliquie più importanti di Venezia, il Preziosissimo Sangue di Cristo.
Questi è racchiuso in un vaso di cristallo, contenente del balsamo a cui si erano mescolate alcune gocce del sangue di Cristo raccolte da Maria Maddalena.
La reliquia, giunse in possesso del comandante di marina Melchiorre Trevisan nel 1479, che al suo ritorno dall’Oriente, la offrì in dono alla ” Chiesa dei Frari ” nel 1480. L’altare verrà completato nel 1711, come si evince da una scritta alla base dell’altare.
Le opere presenti nella Basilica Santa Maria dei Frari
Come detto la Basilica Santa Maria dei Frari non è un semplice luogo di culto, ma un vero museo d’arte sacra. Quando la si visita bisogna tener presente questo, e possibilmente visitarla con un opuscolo, o essersi informati. Solo così si potrà apprendere e ammirare appieno tutte le opere d’arte conservate al suo interno. Vediamole brevemente.
La sacrestia dove è conservato l’Altare delle Reliquie con il sangue di Cristo
L’Assunta di Tiziano
L’opera più imponente e importante è il dipinto dell’Assunta di Tiziano. L’imponente pala misura 6,90×3,60 metri, e venne commissionata a Tiziano nel 1516 da frate Germano, superiore del Convento dei Frari. Venne collocata nell’abside il 19 maggio 1518. Tre ordini compongono la tavola: in basso ci sono gli apostoli, in mezzo la Madonna circondata da una folla di angeli. In alto il Padre che attira a sé la Vergine con uno sguardo d’amore.
Altra opera di Tiziano è la Madonna di Cà Pesaro, posizionata nella cappella della nobile famiglia Pesaro. La Madonna con Bambino e Santi è una bellissima opera di Giovanni Bellini posta all’interno della sacrestia che ospita anche l’Altare delle Reliquie. Realizzata in una pala in legno dorato raffigura l’abside di una chiesa a volta di botte dorata, in cui la cornice diventa il termine dell’architettura.
Bartolomeo Vivarini
Nella Basilica dei Frari si trovano anche due opere di Bartolomeo Vivarini: la Madonna in Trono con Bambino e l’opera San Marco e Santi. Pregevole e di gran importanza anche la Madonna con Bambino di Paolo Veneziano. Quest’opera bizantineggiante nella rigidità delle figure, dimostra un’apertura ai nuovi valori decorativi dell’arte gotica.
Queste sono solo le principali opere che si possono ammirare nella chiesa dei Frari, ma tutti gli interni della chiesa sono opere d’arte. Alla vostra destra dell’altare centrale in bella mostra si trova il Crocifisso opera del XIII secolo. E ancora la Statua equestre a Paolo Savelli, comandante delle truppe veneziane morto di peste nel 1405. La statua di San Girolamo e quella di San Battista, l’Altare di San Pietro e uno splendido Orologio nella Sala del Capitolato.
Per informazioni più dettagliate di tutte le opere, visitate il sito ufficiale della Basilica dei Frari.
Frari Venezia : il Coro
Prima di chiudere, una menzione particolare la merita il meraviglioso Coro ligneo ai Frari Venezia. Il coro dei Frari dall’esterno si presenta come un ampio blocco rettangolare di pietra scolpita. All’interno un capolavoro con 124 sedili e pannelli in legno intagliato ed intarsiato.
Il coro è largo 13 metri e mezzo e lungo 27 metri. L’altezza è di circa 4 metri e mezzo. Un tempo le pareti di marno che lo circondano, erano luccicanti d’oro. Il suo stile e tra il gotico e il neoclassico. Nei riquadri che circondano le sedute in legno, sono rappresentati i busti dei Patriarchi e Profeti dell’Antico Testamento.
Il Coro venne realizzato nel 1468 da Francesco e Marco Cozzi intagliatori vicentini. E’ composto da 124 stalli: 50 nell’ordine superiore, 40 nel medio e 34 nell’inferiore. L’opera è lavorata in maniera minuziosa, intarsiata di svariate forme geometriche, realizzate con precisione millimetrica. Un vero gioiello di incisione e arte dell’intaglio.
Nel Coro in determinate celebrazioni si tengono anche veri e propri eventi e concerti aperti al pubblico, su prenotazione.
Una bella immagine dell’altare principale visto dall’interno del Coro
Orari visite e biglietti
Solitamente gli orari di visita vanno dalle 9,00 alle 18,00, sospesi durante le celebrazioni liturgiche. Il prezzo del biglietto d’ingresso è di soli 3 euro, 1,50 euro i ridotti. Può dar fastidio pagare una cifra anche se esigua per poter accedere ad un luogo di culto (io su questo sono fermamente contrario). Ma come vi ho detto in questa Basilica non ci troviamo in presenza di una semplice chiesa, ma ad uno dei musei veneziani.