"abbazia di follina il magnifico chiostro"
Racconti di Viaggio

Borgo di Follina e la sua Abbazia di Santa Maria

Follina e la sua Abbazia

Follina  è un comune italiano di 3 715 abitanti[della provincia di Treviso in Veneto.

È un attivo centro turistico e culturale, grazie anche alla sua appartenenza al club dei Borghi più belli d’Italia, e sede di attività industriali e artigianali. Il comune è compreso nella DOCG delle Colline del Prosecco e fa parte dell’Unione montana Prealpi Trevigiane.

L’Abbazia di Santa Maria

Iniziata nel 1200, l’Abbazia è il vero cuore spirituale di Follina. La sua atmosfera unica è un mix perfetto tra misticismo profondo, fascino avvolgente e architettura secolare. Le forme armoniose, i silenzi misteriosi, i giochi di luce magici rapiscono il visitatore in un viaggio senza tempo. Secondo la tradizione i benedettini avrebbero miracolosamente rinvenuto sul pianoro collinare di Roncavezzai, a sud est di Follina, una statua di pietra raffigurante la Madonna con Bambino risalente, secondo
un esperto studioso, al VII secolo dopo Cristo. Collocata in una nicchia al centro dell’ancona lignea dell’altare maggiore è ancora oggi venerata e meta di numerosi pellegrinaggi tra i quali è doveroso ricordare quello secolare dei paesi bellunesi dell’Alpago che scendevano a piedi verso il santuario il lunedì di Pentecoste, giorno della sagra paesana. Questo tipico e secolare atto di fede continua ogni anno, assieme a quello di numerose comunità. Nell’abbazia sono presenti anche altre opere di pregio: l’affresco “Madonna con Bambino e Santi” del 1527 di Francesco da Milano; un notevole crocefisso ligneo di età barocca. La costruzione dello splendido chiostro, di età precedente alla basilica e oggi perfettamente conservato, fu terminata nel 1268, quando i monaci cistercensi si insediarono nel monastero.

L’interno della Basilica

L’interno a tre navate, con copertura a capriate, è diviso in cinque campate da ampie arcate a sesto acuto poggianti su semplici colonne con capitelli a crochet. Nella navata centrale sopra ai capitelli slanciate lesene aumentano il senso di verticalità. Sul transetto si aprono tre absidi a pianta quadrata. Semplici fasce affrescate con motivi floreali e figure evangeliche decorano l’aula. Di maggior interesse l’affresco di Francesco da Milano raffigurante una Madonna col Bambino tra due santi e committente (1527), un pregevole Crocifisso ligneo di età barocca, l’affresco dell’inizio del XV secolo, assai deteriorato, con San Tommaso d’Aquino. La statua in arenaria della Madonna del Sacro Calice, è da tempi immemorabili oggetto di venerazione e pellegrinaggio. La torre campanaria, a pianta quadrata di stile romanico, il più antico manufatto del complesso architettonico dell’abbazia, si eleva all’incrocio della navata centrale con il transetto di destra.

L’abbazia di Santa Maria è ora sede della parrocchia di Follina e ha il titolo di basilica minore. Follina con la sua basilica sono vicini al bellissimo borgo di Cison di Valmarino, trattato in un altro articolo all’interno del sito. Si consiglia una visita ad entrambe essendo a pochi chilometri.