Caltanissetta
Cosa vedere a Caltanissetta
Caltanissetta è una città di 60.000 abitanti, situata nell’entroterra della Sicilia. I primi ad abitare il territorio circostante furono i Sicani, che si stanziarono in diversi villaggi a partire dal XIX secolo a.C., ma l’odierna città fu fondata verosimilmente nel X secolo durante il periodo islamico in Sicilia.
Questa foto che vedete qui sopra, si dice che sia la “prima” casa che sorse nel centro di Caltanissetta. Il paese conobbe il suo momento di maggior splendore a partire dall’800, grazie alla presenza di molte miniere di zolfo. Questo portò Caltanissetta ad essere definita “Capitale mondiale del zolfo”.
Quando il settore dello zolfo entrò in crisi, il paese ebbe una continua decrescita, tanto che l’economia ad oggi si basa sul settore terziario.
Il territorio della provincia di Caltanissetta è molto vasto, tanto da essere al 14 posto come superfice in Italia. Al suo interno vi si trovano realtà molto belle, come i borghi di Mussomeli e Sutera, di cui abbiamo già parlato.
Caltanissetta può quindi essere utilizzata come punto di partenza per raggiungere tutti questi bei luoghi dell’entroterra della provincia.
Il centro di Caltanissetta
Anche se il centro della città non offre da vedere quanto i luoghi nei suoi dintorni, vi cito alcune cose da vedere.
Il Castello di Pietrarossa
Si trova su un’altura nei pressi di Caltanissetta. Si presume che sia stato costruito nel IX secolo su precedenti insediamenti anche Sicani. Durante il Medioevo fu un centro strategico. Ma nel 1567 una forte scossa di terremoto provocò il crollo del castello di cui rimasero in piedi solo i resti di due torri. Purtroppo il castello ormai è solo un rudere, quindi non visitabile.
Il Castello dove al suo fianco è visibile il convento e la chiesa di Santa Maria degli Angeli
Cattedrale di Caltanissetta
Santa Maria la Nova è la cattedrale di Caltanissetta. Vale la pena di entrare all’interno perché la chiesa è affrescata con una serie di affreschi del famoso pittore fiammingo Borremans.
Il centro storico
I resti del passato nisseno, greco, arabo, normanno e borbonico di Caltanissetta sono visibili nelle strade, nei vicoli, sulle facciate dei palazzi e delle chiese. Alla fine del centro storico, proprio ai piedi del Castello di Pietrarossa, si trova lo splendido Cimitero monumentale del paese.
Il castello di Pietrarossa, con il contiguo convento e la chiesa di Santa Maria degli Angeli. Uno scorcio di una viuzza di Caltanissetta e un antico caseggiato.
Il Cimitero Monumentale
Il Cimitero Monumentale “Angeli” di Caltanissetta sorge, alla fine dell’Ottocento, nella parte meridionale della città, a ridosso della Chiesa di Santa Maria degli Angeli. Al suo interno si snoda un vero e proprio percorso monumentale. E’ unico nel suo genere, e si possono ammirare costruzioni di immobili di stili diversi. Neoclassico, neogotico ed egizio, mescolandosi in una rara e particolare forma d’arte.
La costruzione di queste piccole opere d’arte, è stata eseguita da architetti, ingegneri, scultori, scalpellini e manovalanze molto importanti dell’epoca.
Dintorni di Caltanissetta
Come detto prima, molti siti di grande interesse culturale e turistico si trovano a soli 30 minuti da Caltanissetta. Tra questi c’è Agrigento, Favara con il Castello di Chiaramonte e il famoso Quartiere degli Artisti, Piazza Armerina e Gangi. Ad un’ora di auto da Caltanissetta ci sono invece Porto Empedocle, la Vigata della serie televisiva di Montalbano.
I castelli di Falconara, Mussomeli e il Castello di Delia, sono solo alcuni esempi dei bellissimi borghi e luoghi di cui Caltanissetta è circondata. Partite da qui, e visitate tutta la zona…buon viaggio.