"tavolo lungo con due birre nere di praga"
Racconti di Viaggio

Dove mangiare a Praga

Scegliere dove mangiare a Praga è,  la cosa più importante da programmare prima del viaggio. La seconda è sicuramente capire cosa offre di buono da mangiare  Praga. Eh già, perché noi italiani siamo abituati molto bene alla buona cucina. La cucina locale è composta per la maggior parte di carne, quindi non è certo molto leggera da digerire. Il tutto accompagnato da grandi birre di produzione locale.

In particolare sono molto diffusi il maiale e il gulasch, spesso accompagnati da knedliky, ovvero gnocchi di pasta lievitata. Il Gulasch per chi non lo conosce è un tipico secondo della cucina del centro est Europeo.  Si tratta di manzo in pezzi, prima soffritto con cipolle, poi cotto lentamente con brodo e spezie.

Spezie come paprika, ginepro, rosmarino e concentrato di pomodoro, spesso anche patate. Con una cottura lenta si trasforma in uno spezzatino tenero e morbidissimo, con un gusto speziato, ricoperto da una salsa semi liquida profumata. Molto gustoso, da assaggiare.

Ma questo articolo no lo ho scritto per consigliarvi cosa mangiare a Praga, ma per consigliarvi i seguenti cinque pub caratteristici di Praga. 1. U Fleku · 2. Vytopna Railway Restaurant · 3. Fat Cat Brewery and Pub · 4. Prague Beer Museum · 5. Tavern U Krave Brabantseho. Ma è sul primo che voglio soffermarmi, U Fleků un pub e piccolo birrificio.

U Fleku

U Fleku è la più antica birreria di Praga, le cui origini risalgono già dal 1449. L’antico orologio sulla facciata del locale è diventato il simbolo di questo locale. A quel tempo sembra vi fosse una fabbrica della birra. Famosa per la birra scura Flekovske  di produzione propria.

Situata nel quartiere Staré Mesto, U Fleku è una delle birrerie, ma è anche un birrificio, più apprezzate dai turisti. L’unica birra che viene servita è la Flekovsky Tmavy Lezák, prodotta nello stesso birrificio e disponibile solo in questo locale. L’ambiente all’interno del pub è molto rustico. In ciascuna delle sale potrà capitare di sedere insieme a altri commensali, essendo i tavoloni molto lunghi, come un tempo.

Gli arredi sono interamente realizzati in legno scuro massicci, e come detto le tavolate sono spesso molto lunghe. Il locale è disposto su due piani, e ha un ampio giardino esterno, utilizzato durante la bella stagione. Arriva ad ospitare fino a 1200 persone. Questo vi fa capire perché sia un’icona non solo per Praga, ma tra i pub più antichi e importanti in Europa.

Nel birrificio annesso ogni anno vengono prodotti circa 6 000 ettolitri di birra con una gradazione alcolica del 4,1 %, la quale viene servita nel ristorante locale. Oggi, questa birra è praticamente l’unica che viene prodotta grazie alla tecnologia classica, con malto proprio, fermentata e non filtrata, ossia soltanto malto, acqua e luppolo.

Ovviamente non viene servita solo birra, ma anche squisite specialità caratteristiche di Praga. Non a caso viene citato in tutte le guide che consigliano dove mangiare a Praga.

"interno del pub u flekur in legno scuro massiccio con bancone per la birra"

U Fleku storia

La prima menzione scritta di questo locale risale al 1499, quando la casa venne acquistata dal mastro maltatore Vít Skřemenec. Il birrificio U Fleků è così l’unico birrificio dell’Europa centrale in cui si fabbrica birra ininterrottamente da più di 500 anni. Dopo la Seconda guerra mondiale fu nazionalizzato, e il controllo fu trasferito ad un consiglio gestionale, designato dallo Stato. In seguito alla Rivoluzione di velluto, fu nuovamente privatizzato.

Si tratta di una struttura situata sul luogo dove sorgevano una casa gotica e due case rinascimentali, i resti delle quali sono conservati nel sottosuolo. La sua tradizione risale al XV secolo e, in base ai resti della muratura gotica, dove si seccava e arrostiva il malto, è forse anche più vecchia. Il birrificio venne istituito poco dopo.

La prima testimonianza riguardante la produzione di birra in questo birrificio risale al 1499, quando Vít Skřemenec comprò l‘edificio. Dopo di lui, fu capo del birrificio la signora Ludmila, la quale veniva chiamata Skřemenecká. La famiglia degli Skřemenec, o Křemenec, gestì il birrificio per molto tempo.

Il declino e la rinascita del U Fleku

Dopo la battaglia della Montagna Bianca, la proprietaria fu costretta a emigrare, e la casa ebbe un lento declino. In quel periodo la produzione di birra venne interrotta. Le cronache dell’epoca riportano la scritta “il deterioramento sul Křemenec“.

Dopo il 1637, la produzione di birra fu riavviata e, anche se i proprietari si alternavano, la casa continuava ad essere chiamata Na Skřemenci fino al 1762. In quell’anno la casa venne fu acquistata dal  birraio di Počernice Jakub Flekovský. Sarà soprattutto suo figlio Štěpán divenne a diventare famoso fra i birrai praghesi e, a lui, va il merito dell’epoca d’oro di U Fleků.

Nel 1807, divenne proprietario del birrificio František Pštross, ex sindaco di Praga, il quale acquistò anche il terreno adiacente e valorizzando tutta la struttura. Già da allora raggiungeva le dimensioni che vediamo oggi. Nel 1843 iniziò a produrre la birra scura secondo il metodo bavarese, prima di ciò si produceva soltanto birra chiara.

L’ultimo proprietario fu il birraio Václav Brtník, il quale morì nel 1937. Dopo la seconda guerra mondiale, il birrificio fu nazionalizzato. Negli anni ´90 fu restituito ai suoi eredi.

"interno del pub u flekur in legno scuro massiccio sono visibili tavoli dipinti sul muro e un grande lampadario"

Il museo del birrificio di U Flaku

Dal 1998 questo birrificio ha realizzato un proprio piccolo museo della birra. Il museo fu aperto in occasione dei 500 anni della fondazione del birrificio. Il museo è situato nell’ex malteria, la quale era attiva dal 1600 al 1940.

Qui potrete conoscere da vicino il mondo dei maestri birrai praghesi ed i segreti della Flekovsky Tmavy Lezák 13°. Vedrete il il forno per luppoli con tettuccio, dove veniva seccato e poi arrostito il malto mediante i fumi caldi di tronchi di faggio. Vi sono presenti anche  botti in legno da due ettolitri decorate da ferri da cottura e da strumenti per la loro lavorazione.

Qui potrete anche comprare anche dei caratteristici souvenir e assaggiare le specialità del posto. Insomma, una cosa in più da sapere, e per amare questo antico pub di Praga.

Una curiosità. Nelle birre a Praga troverete scritta la sua gradazione, la quale non è come da noi gradazione alcolica, ma è espressa in gradi saccarometrici. Un grado saccarometrico corrisponde a 2,6 volte il grado alcolico, quindi la gradazione saccarometrica va divisa per 2,6. In questo caso specifico la birra che viene servita a U Flekur, la Flekovsky Tmavy Lezák 13°, è corrispondente a 4,3 / 5% alc.vol.

"interno del pub u flekur in legno scuro massiccio visibile frontalmente il massiccio bancone con vetrate"
L’atmosfera del pub

L’atmosfera della vecchia casa è sottolineata dalla decorazione e dall’arredamento in stile dei locali della birreria e di tutte le sale. Gli interni in stile romantico del 1898 sono storici, progettati dall‘architetto František Sander.

Si tratta di soffitti in legno, volteggi a coste, finestre intarsiate. Tutto il complesso U Fleků ha diversi salotti e sale. Vi si trova anche appeso un orologio antico di 250 anni, e quadri dei importanti pittori cechi.

La sala più famosa e caratteristica è quella dell’Accademia, dove nel secolo scorso si riunivano personaggi noti della cultura ceca. Abbiamo poi la Václavka con le vetrate colorate, e per finire la Sala dei Cavalieri, decorata e arredata in tono romantico. Nelle sue otto sale e nel cortile esterno la birreria offre posti a sedere per più di 1200 visitatori.

Le sale non sono utilizzabili liberamente, ma viene deciso dai gestori il loro utilizzo a seconda della clientela. Alcune sono riservate a prenotazioni, o a particolari ordinazioni, quindi potrà capitare che no riuscirete a vederle. D’altronde si tratta pur sempre di una birreria, non di un museo, anche se di vero museo della birra si può parlare.

Come viene prodotta la birra al U Flaku

La birra scura da 13 gradi saccarometrici (4,1 gradi alcolici) viene qui prodotta con un equipaggiamento secolare. Una procedura vecchia almeno 200 anni. La produzione dura 6 settimane. La perla del birrificio è, la stanza di cottura, che presenta ancora oggi il tetto in legno originario del 1360.

Per un lotto di birra si utilizzano dodici quintali di malto e dodici chili di luppolo. Il malto (l’orzo germogliato) un tempo veniva prodotto nella malteria locale, la quale cessò la sua attività nel 1940. I vari tipi di malto vengono qui soltanto macinati. La metà è malto chiaro di Plzeň, il 30 % è malto bavarese più scuro, il 15 % è caramellato ed il 5 % è malto scuro arrostito. Quest’ultimo dà colore alla birra.

Dopo la cottura, la futura birra passa in un grande scarico di raffreddamento. Qui si forma, mediante evaporazione dell’acqua, la birra da 13 gradi saccarometrici, una bevanda leggera. La birra passa poi in cantina, dove avviene la fermentazione ad una temperatura di 5 – 10 gradi Celsius.

La fermentazione dura 13 giorni, ovvero un grado saccarometrico al giorno. La birra passa infine nelle botti, oggi in alluminio, dove riposa per un mese. Qui raggiunge il giusto gusto, e la qualità che solo al pub U Flakur potrete gustare.

"giardino interno con molti tavoli panche alberi spogli"

Una parte del giardino interno che può ospitare centinaia di clienti

Bene, come avete visto, su dove mangiare a Praga, e soprattutto dove bere a Praga lo avete visto. Aggiungo solo che oltre alla squisita birra a U Fleku potrete assaggiare squisite specialità della cucina ceca, a dei prezzi contenuti, considerata l’importanza del posto.