Enna
Enna cosa vedere
Enna è il capoluogo di provincia più alto d’Italia con i suoi 931 mt di altitudine. Monumenti medievali e meravigliosi panorami. Questo è Enna. In molti casi poco considerata dal turismo di massa (a torto) Enna offre diverse cose importanti da visitare. Ma soprattutto, i panorami che potrete ammirare dal punto più alto di Enna, sono i più belli di tutta la Sicilia.
Per chi deciderà di vedere l’entroterra siciliano, Enna sarà una tappa obbligata. Si divide in due zone: Enna alta e Enna bassa. La parte più alta e quella storica, carica di storia millenaria, luogo storico inespugnabile in epoche antiche. Enna è definita anche l’ombelico della Sicilia, o è anche detta il Belvedere della Sicilia, e poi ne vedremo il perché.
Ma da queste definizioni, già potete capire che stiamo parlando di un luogo non comune. L’attrazione principale su cosa vedere a Enna è sicuramente il Castello di Lombardia.
Castello di Lombardia Enna
E’ tra i più importanti castelli da visitare in Sicilia. Il Castello di Lombardia fu costruito dai Normanni nel XIII secolo. Una fortezza enorme, con ben 20 torri, e protetta da numerose ripide ed inaccessibili scarpate. Ad oggi sono rimaste solo 6 torri, di cui solo una accessibile al pubblico: la Torre Pisana.
L’interno del castello era costituito da tre cortili, il primo è Piazza degli armamenti. Qui durante il periodo estivo vengono ospitati culturali di cultura. Il secondo è detto delle Vettovaglie, infatti da qui provenivano i rifornimenti dalla città. E per concludere, Piazzale San Martino, che è la parte meglio conservata del castello. e quella più fortificata.
Per la cronaca, l’interno del castello a Enna è abbastanza spoglio, non vi sono ambienti interni da visitare. Solamente mura perimetrali, la Torre pisana sulla quale si può salire, e degli scavi interni. Ma il prezzo del biglietto è irrisorio, e con un euro in più, sarà compreso l’ingresso anche alla Torre di Federico. In compenso i paesaggi che potrete ammirare da sopra la Torre Pisana, sono di una bellezza ineguagliabile.
Rocca di Cerere
La Rocca di Cerere fa parte dei simboli di Enna, avendo avuto un ruolo storico importante. La rocca utilizzata a difesa della città, sorge infatti nelle vicinanze del castello su uno dei tre colli in cui è stata edificata Enna. Anche questa infatti veniva utilizzata a difesa della città contro i romani.
Ma ciò che è più importante, e che prima della nascita di Cristo, in questo luogo sorgeva un antico tempio. Un santuario dedicato alla dea Demetra (in latino Cerere), che andò in rovina dopo che nel 173 a.C. i romani rubarono l’immagine di Demetra. Un cenno storico sulla Rocca di Cerere tratto dal mio Libro Sicilia da Raccontare:
Srorici contemporanei
“Come Cicerone l’hanno descritto come un luogo di culto unico, quasi divino, dove le persone adoravano l’immagine gloriosa di Cerere….”. “La rocca deve la sua splendida posizione, al fatto che nell’antichità i templi venivano costruiti nei punti più alti delle città, per amplificarne la sacralità.
Nella mitologia latina Cerere era una divinità materna della terra e della fertilità, nume tutelare dei raccolti. Ma anche dea della nascita, poiché tutti i fiori, la frutta e gli esseri viventi erano ritenuti suoi doni. Infatti si pensava che avesse insegnato agli uomini la coltivazione dei campi.”……………
“Sempre secondo la mitologia latina, Cerere che era sempre stata generosa nei raccolti. Ma quando Plutone (Dio degli inferi – spiriti -) rapì Proserpina, unica figlia della Dea, ella volle vendicarsi di tutti gli uomini. Incendiando e rovinando sistematicamente tutti i raccolti, e portando tra loro la fame. Fu così che per placare l’ira della Dea, nel tempio i sacerdoti cominciarono con sacrifici di animali, pregando che il raccolto non fosse rovinato.”…continua.
Paesaggi mozzafiato
Dalla Rocca potrete ammirare i più bei paesaggi dell’entroterra che troverete in Sicilia. Un panorama a 360°, che solo quando sarete li, potrete capirne la bellezza. Per chi volesse risparmiare, sulla visita al Castello di Enna (non ve lo consiglio, visitate anche il castello), da qui godrete dei migliori panorami siciliani
In quest’ultima foto, il vicino paese di Calascibetta, trattato in un’altro articolo. Un borgo molto tranquillo, da visitare assolutamente.
La Torre di Federico a Enna
Vi ho accennato prima alla Torre di Federico compresa con l’aggiunta di un euro al Castello di Lombardia. La Torre Ottagonale di Enna è definita il cuore della Sicilia, vi spiego il perché. La torre è un antico osservatorio astronomico edificato dai Siculi. Si dice che sia collocata al centro esatto della Sicilia. Che rappresenti l’ombelico del Mediterraneo e del mondo anticamente conosciuto.
Ora io non posso stabilire quanto la torre sia giusto al centro della Sicilia, ma antichi studi dicono questo. Se può interessarvi leggete qui la verità sulla Torre Ottagonale di Enna e consultate l’immagine sottostante.
Come vedete questa torre quasi sconosciuta ai più, avrebbe un ruolo fondamentale nella storia della Sicilia stessa. La conoscenza della storia e delle origini, è fondamentale quando ci apprestiamo a visitare dei monumenti o siti storici. Qui sotto una mia foto dell’interno della torre ottagonale.
Il centro storico di Enna
La strada principale del centro storico di Enna è Via Roma che attraversa vari quartieri di Enna, in cui si trovano diversi edifici storici. Ovviamente non può mancare quello che è il Duomo di Enna dedicato a Maria Santissima della Visitazione. L’edificio di stile medievale, presenta stili architettonici contrastanti anche se il predominante è quello barocco. Formata da tre navate, con una serie di colonne con bellissimi capitelli corinzi. Nel suo interno custodisce opere d’arte molto belle.
I musei di Enna
Tra i musei di Enna citiamo il Museo Archeologico Regionale, in cui troviamo esposti diversi reperti rinvenuti in siti archeologici di tutta la provincia. E Il Museo Musical Art 3M in cui alle opere d’arte di maestri della pittura siciliana, vengono associate musiche. Sono colonne sonore evocative legate alle immagini, un modo alternativo e originale di esprimere l’arte siciliana.
Per finire merita un accenno, e una visita, il Palazzo Pollicarini, che è uno degli edifici storici più antichi della città. Risale al XVI secolo, con struttura in stile gotico-catalano. Cito anche a pochi chilometri da Enna il Villaggio Bizantino, un antico insediamento rupestre.
Dove dormire a Enna
Mi permetto di consigliarvi un Bed and Breakfast veramente speciale, il P&G Design by Lago Welcome di cui ho dedicato un intero articolo, e dove potrete trovare foto e informazioni cliccando qui. Un B&B che si prefigge di offrire ai viaggiatori un luogo in cui potersi non solo comodamente rilassare e riposare, ma vivere la Sicilia. Sentirsi connessi ad essa, attraverso il respiro dell’arte, della bellezza e del confort design. Cliccate qui per un breve video di P&G Design.