"mercato di rialto"
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Mercato di Rialto

Il mercato di Rialto situato nel cuore di Venezia, incarna da quasi mille anni l’anima commerciale e il dinamismo della città dei Dogi. Delimitato dal Canal Grande e a due passi dal famoso Ponte di Rialto, questo mercato era, ed è, il centro nevralgico dell’attività commerciale veneziana. Il mercato più famoso di Venezia, ma anche uno dei più antichi d’Italia. Qui si incontrano mercanti e visitatori, che si scambiano prodotti freschi e curiosità in un balletto quotidiano in cui il passato incontra il presente.

Ricco di storia e di cultura veneziana, le bancarelle del mercato di Rialto traboccano di frutti di mare, frutta e verdura colorati. Questo luogo storico e autentico offre un’esperienza unica a chi desidera visitare la vera Venezia. È un’esperienza imperdibile per qualsiasi viaggiatore curioso di conoscere scoprire il vero volto di Venezia.

"ponte di rialto con gondola"

Erbaria – Naranseria – Pescaria – Beccaria – Casaria

Un tempo il mercato di Rialto era suddiviso in sezioni. 

  • Erbaria: dove si concentravano i banchi di ortaggi, frutta e verdura, ma anche erbe aromatiche.
  • Naranseria: poco più a nord, dove si vendevano gli agrumi.
  • Beccaria: dove si macellava e vendevano le carni.
  • Pescaria: dedicata al pesce e spostata in una zona più a nord per l’odore. Questo era anche il posto in cui si vendevano uccelli.
  • Casaria: dove si trovavano i banchi dedicati ai formaggi, ma anche alla “grassina“, ovvero il grasso di maiale.
  • La Ruga degli Oresi: dedicata agli orefici.
  • La Ruga degli Spezieri: per i banchi di spezie e tessuti esotici.

Oltre a queste sezioni dedicate alle merci, vi erano anche banche, botteghe ed uffici. Qui inoltre si trovava il Banco Giro: una banca che faceva prestiti ma che era anche punto di incontro per mercanti e commercianti benestanti. Tutt’intorno, c’erano anche le vie per i calzolai, falegnami, cappellai e ogni genere di artigianato. Oggi è luogo di ritrovo di turisti e residenti, con le sue belle osterie, bacari, dove si possono trovare deliziose pietanze, cicchetti e buon vino.

Erbaria di Venezia

Il nucleo commerciale dell’originaria Venezia era molto più grande di quello dei giorni nostri, infatti, oltre alla Pescarìa, cioè il mercato del pesce, l’Erbarìa, quello ortofrutticolo, erano presenti la Naranzerìa, per la vendita di agrumi e la Beccarìa, ossia il mercato della carne.

Vi erano poi la Casarìa, dove venivano commerciati latte e formaggi, infine Ruga degli Oresi e degli Spezier, calli rinomate e occupate da venditori di gioielli, metalli preziosi e spezie, queste provenienti dall’Oriente. E ancora nella Spadarìa venivano prodotte le armi, nella Frezzarìa le frecce, mentre nella Calle dei Fabbri venivano lavorati i metalli.

Il mercato di Rialto si estendeva in direzione della famosissima Piazza San Marco attraverso le Mercerie, dove venivano trattati tessuti, sete e stoffe pregiate. Nel porticato che da su campo San Giacomo di Rialto, c’era il Banco del Giro, una vera e propria banca istituita dalla Repubblica di Venezia, lì ubicata in modo tale da assicurare la continua disponibilità di moneta ai mercanti.