""museo pablo gargallo statua bronzo in primo piano con sala ad archi dietro"
Racconti di Viaggio,  Vari luoghi da visitare

Museo Pablo Gargallo

Il Museo Pablo Gargallo ai più, giustamente, non dirà nulla, ma è un bel museo di Saragozza. Io lo definirei “un bel museo che non ti aspetti”. Museo monografico dedicato alle opere dello scultore aragonese Pablo Gargallo. Conserva sculture, disegni, e dei monitor con dei video che spiegano la realizzazione delle sue opere.

Gargallo usa il cartone come modello per realizzare alcune delle sue sculture. Si trova situato nel bellissimo Palazzo di Argillo, dal nome del proprietario del XIX secolo. Questo palazzo è un prezioso esempio dell’evoluzione dell’architettura civile a Saragozza nel XVII secolo. Fu dichiarato Monumento Nazionale nel 1943.

Le sue sale, e la sua splendida architettura, contribuiscono ad impreziosire la bellezza di questo museo, che per il costo d’ingresso di 5 euro consiglio vivamente di visitare. Io ho avuto la fortuna di vederlo quasi per caso, durante una copiosa nevicata, per ripararmi dalla stessa. La neve a Saragozza è molto rara, quindi considero il tutto una fatalità, che mi ha portato a scoprire questo bel Museo.

Pablo Gargallo

Il Museo Pablo Gargallo è stato creato per rafforzare la conoscenza e il ricordo di un artista contemporaneo la cui fama era più rinomata in Spagna e all’estero che a Saragozza stessa, sua città d’origine. Gargallo si trasferì fin da giovane a Barcellona, dove incontrò artisti delle avanguardie storiche e da cui fu fortemente influenzato, Divenne così uno dei più importanti scultori del Novecento.

Pablo Emilio Gargallo Catalán il suo nome completo, nacque  a Maella il 5 gennaio 1881, e morì a  Reus, 28 dicembre 1934. Pablo Gargallo si trasferì poi a Parigi, nel quartiere di Montparnasse, dove avrebbe vissuto parte della sua vita. Nel 1903 visse nella comune di artisti Bateau-Lavoir con Max Jacob, Juan Gris e altri artisti tra cui l’amico Picasso. Prese questi come modello per un busto in metallo.

Storia del Museo Pablo Gargallo

Mentre procedeva il faticoso lavoro di raccolta, soprattutto in Francia e in Spagna, delle opere necessarie alla costituzione del museo, veniva ristrutturato il Palazzo di Argillo, futura sede della collezione.
Nel 1985, con il contributo degli eredi dello scultore, le acquisizioni e le donazioni di collezionisti privati, il museo Pablo Gargallo aprì le porte al pubblico.

La città di Saragozza accolse i primi visitatori con un concerto di musica barocca, e poté presentare ai convenuti sette sculture, cinquanta disegni e dodici tavole, oltre a copie di altre sculture e una ricca documentazione sulle opere stesse.

Il patrimonio del museo, da allora, è cresciuto costantemente, soprattutto grazie alle donazioni delle famiglie Anguera e Gargallo e al contributo del Comune di Saragozza. Fra le sculture donate figurano: Amore, Ritratto della signora Grant, Equitazione III, la serie degli Atleti, tutti risalenti agli inizi del secolo Novecento.

Lentamente si è cominciato a delineare le tendenze stilistiche e le evoluzioni tecniche dell’opera di Gargallo, grazie soprattutto alle tavole e ai bozzetti rinvenuti e raccolti dal museo. I disegni vanno dalla fine del XIX secolo fino agli anni trenta del secolo successivo.

Man mano che il Museo Pablo Gargallo assumeva una più netta fisionomia, anche la sede è stata oggetto di lavori di miglioramento. Maggiore integrazione delle funzioni museali, lavori culminati con il restauro del 2001. Io non particolarmente amante dell’arte moderna, sono rimasto stupito dalla bellezza e dall’originalità di queste opere.

Per questo mi sento di consigliarlo a chi ama l’arte, e voglia godere di opere uniche e particolari, in un splendido contesto museale. Contesto che ho potuto apprezzare anche nel museo dedicato a Francisco Goya, sempre a Saragozza, come anche al Museo di Huesca. Segno che in questa regione, Aragona, sanno interpretare al meglio l’esposizione delle loro opere artistiche e culturali.

"museo pablo gargallo statua bronzo di donna seduta e altre statue in stanza OPERE LUISA GRANERO"
OPERE DI LUISA GRANERO IN ESPOSIZIONE TEMPORANEA AL MUSEO PABLO GARGALLO
Le opere di Pablo Gargallo

Ma non c’è nulla di meglio per elogiare questo museo e le sue opere che vedere delle fotografie da me scattate. A scopo meramente di divulgazione dell’arte, della cultura, dell’Aragona e delle opere di questo importante scultore spagnolo.