
Viaggiando in Sicilia Nord Orientale
Tour Sicilia Orientale
In questo articolo su Tour Sicilia Orientale cercherò di consigliarvi cosa vedere nella Sicilia Nord Orientale. Vi darò alcuni consigli dove alloggiare in Sicilia Orientale, e indicazioni per un tour nel nord della Sicilia Orientale.
Le informazioni e le foto sono tratte dal mio libro “Sicilia Nord Orientale”, acquistabile in tutti gli store online. O direttamente nella sezione shop di questo sito. (a prezzo ridotto)
In questo breve articolo guida per un tour della Sicilia Orientale, non mi soffermerò sui posti più famosi, che già conoscete. Come Catania, Messina, Taormina, l’Etna, questi posti tutti i turisti già sanno che esistono. Vi citerò dei posti meno altisonanti, avvolte semisconosciuti, che imparerete a conoscere. Potrete così aggiungerli al vostro tour Sicilia Orientale.
Cartina Sicilia Orientale
In questa prima cartina della Sicilia Occidentale trovate tutte le località da me consigliate, tutti luoghi da visitare in Sicilia Nord Orientale. La cartina Sicilia Orientale che potete vedere qui sotto invece mette in risalto l’intera zona della Sicilia del Nord Oriente. In proporzione alla mappa della Sicilia stessa.

Dopo aver visionato queste due mappe della Sicilia nord orientale, andiamo a citare i luoghi che vengono consigliati e descritti nel libro completo “Sicilia Nord Orientale i 20 luoghi da non perdere”.
Posti da visitare in Sicilia Nord Orientale
Citiamo uno ad uno i posti da visitare in Sicilia Nord Orientale. Prima di citare cosa vedere in Sicilia Nord Orientale, voglio riportare una frase di Johann Wolfgang von Goethe. (Poeta, scrittore, pittore, filosofo)
“L’Italia senza la Sicilia, non lascia nello spirito immagine alcuna. È in Sicilia che si trova la chiave di tutto. La purezza dei contorni, la morbidezza di ogni cosa, la cedevole scambievolezza delle tinte, l’unità armonica del cielo col mare e del mare con la terra… Chi li ha visti una sola volta, li possederà per tutta la vita”.
Milazzo cosa vedere
Perché incomincio con Milazzo? Perché è il luogo ideale dove soggiornare in Sicilia nord orientale per poter esplorare l’intera zona.
Milazzo ai più è conosciuta come “ porto verso le Isole Eolie ”, e questo è verissimo. Da qui partono la maggior parte dei traghetti che raggiungono le Isole Eolie. Ma Milazzo oltre che base ideale per un tour in Sicilia Orientale, ha molte cose da vedere e spiagge. La spiaggia di Ponente e la spiaggia di Levante.
Tra le cose che non potranno mancare su cosa vedere a Milazzo, sono la Piscina di Venere, il Castello di Milazzo (la più estesa cittadella fortificata esistente in Sicilia). Oltre al suo bel centro storico, non dimenticatevi di vere lo splendido Santuario rupestre di Sant’Antonio. Il panorama che si ammira da lì è stupefaciente.

Taormina
Taormina è sicuramente uno dei luoghi più conosciuti in Sicilia, e non solo. Di Taormina mi limiterò a dire che è posta su di una collina a 206 mt sul livello del mare. Sospesa tra rocce e mare, su un terrazzo del monte Tauro. Viene nominata a buon merito “La perla dello Ionio”, ed è sicuramente il centro turistico più conosciuto dell’isola.
Ciò che non dovrete perdervi durante la sua visita è il Teatro Greco, il Duomo di Taormina, Palazzo Corvaja e la Villa Comunale. Attraverso Corso Umberto, la via principale, giungerete a Piazza IX Aprile, cuore della città. Un vero gioiello, dove con una vista sul mare, troverete la bellissima Chiesa di San Giuseppe, e la Torre dell’Orologio

Castemola
E’ un piccolo borgo di poco più di mille abitanti, di origine pre-ellenica, situato nella parte sommitale di Taormina. Questo piccolo borgo siciliano è uno di quei luoghi da visitare in Sicilia assolutamente.
Camminando per un dedalo di stradine arriverete alla piccola Piazza della Chiesa Madre. Un vero gioiello, e non vi pentirete di essere saliti fin lassù. Dal suo terrazzino esterno, potrete ammirare uno splendido panorama con vista su Taormina.
In questa piazza, si trova anche la cosa più curiosa di Castemola: il Bar Turrisi. Bar goliardico, famoso per l’elemento fallico.

Savoca
Questo piccolo borgo arroccato sulla montagna, è una delle numerose perle che compongono l’entroterra siciliano. La cosa più suggestiva di questo borgo, è la sua Chiesa di San Nicola. Non tanto per la sua bellezza, ma per la posizione scenografica di cui gode, a poca distanza i ruderi del Castello di Pentefur.
In questo borgo sono state girate alcune scene del famoso film “Il Padrino” di Francis Ford Coppola, vincitore di premi Oscar e Golden Globe.
Santa Teresa del Riva
Questo paesino sul mare mi ha colpito favorevolmente per la bella spiaggia di ciottoli lunga 3 km, e il mare azzurro intenso.
Spiaggia lontana dal grande caos turistico, quindi da tener in considerazione se si vuole godere di di sole in pieno relax. E’ una delle spiagge in provincia di Messina.

Santa Lucia del Mela
Questo borgo siciliano ha origini antichissime. Molti libri e vari documenti di analisti di luoghi, attestano la presenza in tutta la valle del Mela, di insediamenti greco-romani.
Oggi dal punto più alto del paese si gode di una gradevole vista panoramica, mentre in passato era considerata una posizione strategica.
Monumento simbolo di questo borgo è lo scenografico Castello situato in cima al colle, e costruito in epoca araba. Per arrivarci percorrerete piccoli viottoli dove il tempo sembra essersi fermato.
Castroreale
E’ un altro di quei meravigliosi borghi dell’entroterra siciliano che amo tanto.
Posta a 390 metri di altitudine, con circa duemila abitanti, fa anch’essa parte del circuito dei borghi più belli d’Italia.
Il tessuto urbano è d’impronta medievale con strade e viuzze strette e ripide, lastricate con una caratteristica pavimentazione in pietra. La cosa imperdibile di questo borgo è il Duomo di Santa Maria Assunta. Eretto nel XV secolo, con la splendida piazzetta belvedere che lo affianca.
Nelle vicinanze di Castroreale, a dieci minuti d’auto, si trova un luogo molto particolare, che merita una visita: il Parco Jalari.
Realizzato per volere delle famiglie Pietrini e Giorgianni, si trova sui monti Peloritani e si estende su di un’area di 35 ettari.
Novara di Sicilia
Ed eccoci al borgo dell’entroterra che io considero il più bello della Sicilia nord orientale, il piccolo comune di Novara di Sicilia. Situato al confine tra i monti Nebrodi e i Peloritani. Novara di Sicilia rapisce il cuore dei suoi visitatori con la sontuosità delle sue chiese e del suoi palazzi, e per l’originalità del suo centro storico. Qui la pietra si impone come elemento decorativo principe, tanto che viene chiamato il Paese di pietra.
In questo piccolo borgo siciliano non vi sono castelli o musei da visitare, ma è tutto il borgo ad essere un museo a cielo aperto. In passato meta prediletta di nobili e aristocratici. Le principali chiese da visitare sono: la Chiesa di San Francesco, la più antica e la più piccola. La Chiesa dell’Annunziata o quella di Sant’Ugo Abate; la Chiesa di San Giorgio Martire adibita ad Auditorium comunale.
Ovviamente la principale chiesa è il bellissimo Duomo di Novara di Sicilia del XIV secolo, arroccato attorno al Castello del borgo. Costruito lentamente nel XV secolo, nel luogo dove precedentemente al 1400, sorgeva la prima chiesa del nuovo paese.
La chiesa è a schema basilicale ripartito in tre navate per mezzo di 12 colonne in pietra arenaria.
Mulino ad acqua Giorginaro
Da visitare appena fuori paese, il mulino ad acqua Giorginaro destinato ad utilizzare l’energia idraulica, prodotta dalla forza di un corso d’acqua canalizzato. Questa energia viene trasformata in energia meccanica utile a far girare la ruota del mulino.
In questa zona in passato esistevano 14 mulini ad acqua, ad oggi ne rimangono solo due o tre. Se vi interessa saperne di più, leggete il mio articolo qui.

Tripi
Tripi è un piccolo borgo antico posto su di un crinale a 450 mt di altitudine, in mezzo alle montagne, un paese che non raggiunge neppure i mille abitanti. Voi penserete ” e che ci veniamo a fare in questo buco in mezzo alle montagne?”. Perché è un vero spaccato di Sicilia d’altri tempi.
In questo paesino sospeso tra stretti vicoli e vecchie case, si respira un’aria di assoluta pace e tranquillità. Passeggiate ed esplorare a piedi le strette viuzze, per arrivare fin sulla Chiesa Madre dedicata al patrono San Vincenzo Martire.
Questa chiesa è posta su di un luogo panoramico, e l’aspetto scenografico da qui è molto bello.
Nel punto più alto del paese si trovano i ruderi del castello di Tripi, a cui arriverete dopo aver percorso all’incirca un chilometro in salita. I ruderi non sono un granché, ma la panoramica del paese, e dei monti circostanti è mozzafiato. Anche solo per questo Tripi merita una visita. Tra l’altro potrete abbinare la visita al paese quando visitate Novara di Sicilia, o Montalbano Elicona, entrambe a pochi minuti d’auto.

Montalbano Elicona
Eccoci giunti in un altro di quei borghi siciliani da visitare quando sarete in Sicilia orientale. Inserito tra i 90 borghi più belli d’Italia, e proclamato come Borgo dei Borghi nel 2015.
Il borgo è suggestivo, le sue case sono costruite sulle pendici di un’altura nei Monti Nebrodi, in un percorso in salita che giunge al maniero posto a 907 metri sul livello del mare.
E’ un dedalo di viottoli dove il tempo sembra essersi fermato in un’epoca passata.
Il castello si erge maestoso su un’altura al centro del borgo. Venne edificato nel 1300 circa, a 900 metri di altezza. Costruito con scopi puramente difensivo-militari e rientra all’interno del progetto di Federico II di dare alla Sicilia dei punti di difesa del territorio circostante.
Il castello è di proprietà comunale, ed è in ottime condizioni, visitabile in tutti gli ambienti, imperdibile per gli appassionati di castelli.
Ma Montalbano Elicona non è solo il castello medievale. Il borgo è imperdibile per la bellezza di piccole case di pietra arenaria affastellate le une sulle altre. Lo scenario che offre avvince e seduce. Tutte le abitazioni e i sentieri sono costruiti su un percorso in salita che porta dritto all’altura dove è sito il castello, alle pendici del quale l’intero sobborgo prende vita.
Da citare la Chiesa Madre di Montalbano, dedicata al patrono del paese, ovvero San Nicola, a cui dedicare una visita.

Agrimusco
L’Altipiano dell’Argimusco è un sito naturalistico ed archeologico formato da gigantesche rocce antiche milioni di anni, caratterizzate da particolari forme di rara bellezza.
Si presuppone che questo sito sia legato all’Età del Bronzo, e che sia stato utilizzato come un vero e proprio santuario naturale. Un luogo dove si svolgevano riti e culti sacri legati alle divinità della Terra ma anche del Cielo.
L’area dell’Argimusco si estende su un vasto altipiano compreso tra i 1165 ed i 1230 metri s.l.m nell’antica Val Demona.
Questo sito naturalistico ed archeologico da molti è stato definito come la “Stonehenge siciliana”. Un luogo veramente magico, unico, dove gli amanti della natura potranno dedicare ben più che una visita, ma una giornata intera.

Oliveri
Questo paese fa parte di quei borghi marinari siciliani dove poter godere del mare incantato della Sicilia in un’ambiente di assoluta tranquillità. Questo è il secondo luogo che io consiglio come base per un tour della Sicilia orientale del nord.
Oliveri è un paese, tranquillo e pacifico, confina con la spiaggia e i Laghetti di Marinello. Questi si trovano proprio sotto il Santuario del Tindari. Prima cosa quindi da visitare sono i Laghetti di Marinello con la Tindari spiaggia e il Santuario della Madonna Nera di Tindari.
Oltre a ciò, vi consiglio di soggiornare qui perché sarete strategicamente vicini a tutti i luoghi da visitare della Sicilia nord orientale. Da Oliveri raggiungerete in 30/45 minuti d’auto quasi tutti i luoghi descritti in questo libro. Quindi: Montalbano Elicona, Novara di Sicilia, Tripi, l’Argimusco, Milazzo, Brolo, Capo d’Orlando. Ricordate che la Basilica Santuario di Maria Santissima del Tindari e la Riserva Naturale dei Laghetti di Marinello li avrete in casa.
Tindari spiaggia
La spiaggia di Tindari è una delle spiagge più belle della Sicilia Nord Orientale, sotto il promontorio del santuario di Tindari. Grazie a variazioni morfologiche che, modificando la costa, hanno creato laghetti salmastri incredibili da vedere. La spiaggia tranquilla, è riserva naturale protetta.
Beh se questo non vi basta…. prenotate almeno 15 giorni, perché in dieci giorni farete solo ciò che vi ho nominato. Poi alla fine dell’articolo vi suggerirò dove alloggiare ad Oliveri.

Gioiosa Marea
Cito questo piccolo borgo siciliano per chi voglia passare dei bei momenti sulla sua lunga e bella spiaggia. Io ho avuto il piacere di passarci un pomeriggio, e di godere di un tramonto assolutamente fantastico. Tramonto seduto sulla spiaggia con il dolce rumore delle piccole onde che si infrangono sulla battigia. Una poesia che resta nel cuore, e che mi ha portato a consigliarvi anche questa località. A poca distanza si trovano la bella spiaggia di Capo Calavà e la Spiaggia del Bue.
Il paese di Gioiosa Marea è carino e confortevole per chi voglia concedersi un po’ di sole e relax, vi si trovano tutti i servizi e le attività necessarie. Potrete bere un aperitivo e fare una passeggiata al calar del sole nel Lungomare del Canapè. Si trova nella zona est del paese. Questo è il cuore pulsante della vita notturna di Gioiosa Marea.
È costituita a monte da una villa con palme, dove si trova un’arena, usata in estate per spettacoli ed eventi all’aperto.

Castello di Brolo
Questo piccolo paese sul mare, è assolutamente consigliato nel vostro tour siciliano, grazie alla presenza del suo bellissimo piccolo castello. Questo maniero, con il suo piccolo borgo medievale, è un’autentica chicca, tanto bello da sembrare un set cinematografico.
Il castello di Brolo che sovrasta il paese, è facilmente raggiungibile da una delle tante viuzze che “tagliano” l’abitato. L’ampio borgo medioevale era residenza della principessa Bianca Lancia, moglie di Federico II, e madre di Manfredi Re di Sicilia.
Il castello, la cui costruzione risale al X secolo d.C., sorge su un incantevole promontorio roccioso a picco sul mare, delimitato dalle antiche mura di cinta. Del complesso originario del Castello resta la cortina muraria, i due portali di accesso, ed una corte sistemata a giardino con un pozzo esagonale. Il tutto sormontato dalla mole della torre medioevale.
Ma la bellezza di questo maniero è data proprio dal suo piccolo borgo interno, restaurato e conservato perfettamente. Passeggiare per le viuzze, ti fa sembrare di essere veramente nell’epoca medievale. Fermatevi a vederlo, ne resterete entusiasti, l’ingresso è libero.
Per gli amanti del mare non potrà mancare un tuffo nel bel mare siciliano, è un po di sole che in Sicilia non manca mai.

Capo d’Orlando
Capo d’Orlando è una bella cittadina sul mare, prettamente turistica, ideale per chi voglia fare ferie all’insegna di mare, sole, e divertimento.
La sua spiaggia principale è lunghissima, prevalentemente ciottoli e sabbia, e il mare pulito e limpido.
Oltre alla spiaggia principale, costeggiata da un lunghissimo lungomare, vi sono altri posti dove poter fare il bagno e prendere il sole con più tranquillità. A poca distanza da segnalare anche la bella spiaggia di San Gregorio.

San Marco d’Alunzio
Si trova tra Capo d’Orlando e Sant’Agata di Militello. Un piccolo borgo collinare siciliano, posto sulla sommità del Monte Castro a 540 metri d’altitudine. Alle sue spalle la catena montuosa dei Nebrodi.
Come per molti altri borghi siciliani, anche San Marco d’Alunzio è annoverato tra i Borghi più Belli d’Italia. Questo per farvi capire che se venite in Sicilia, non potete trascurare questi piccoli ma stupendi borghi medievali.
In questo borgo sono presenti ben 22 chiese monumentali, oltre che i resti del tempio greco di Ercole, e le rovine di un vecchio castello normanno.
Da non perdere, oltre che la consueta passeggiata tra vie e palazzi antichi, la Chiesa Madre di San Nicola che è il Duomo di San Marco d’Alunzio. Sorge nel quartiere medievale del borgo. Costruita tra il 1584 e il 1800, essa si presenta con un’unica navata affiancata da 12 cappelle ed una facciata con tre portali in marmo rosso locale.
Essendo 22 le chiese, le altre non le nomino, le troverete scritte nel mio libro sulla “Sicilia Nord Orientale”, in questo sito o su Amazon.
Da citare nelle vicinanze il Monastero di San Filippo Fragalà a 2 km dal paese di Frazzanò.
Arroccato sul monte Castro, il Monastero di San Filippo di Fragalà, con la sua posizione, domina le vallate dei monti Nebrodi, lungo il corso della via Francigena.

Sant’Agata di Militello
Il paese è un centro molto attivo per la pesca e per il turismo balneare. La flotta peschereccia di Sant’Agata di Militello è formata da motopescherecci, motobarche “varcuna” per la pesca costiera, “vuzzareddi” per la pesca locale.
Numerosi sono i negozi e i locali presenti, che offrono tutto ciò che serve al turista per una vacanza estiva all’insegna del divertimento.
Castel di Tusa
Castel di Tusa è un caratteristico borgo marinaro che non potrà mancare qualora vogliate dirigervi fin l’estremità nord orientale della Sicilia. Castel di Tusa o Marina di Tusa, altro non è che la frazione costiera del Comune di Tusa, che si trova arroccata su un colle internato, a 9 km dalla costa.
La Marina di Tusa è formata da 9 km di spiaggia, prevalentemente da grosse pietre oramai arrotondate dall’erosione del tempo e dalla salsedine. Il mare è limpidissimo ed è stato da poco premiato con la bandiera blu.
Faraglioni e grosse rocce che fuoriescono dall’acqua, e un piccolo centro abitato molto tranquillo, fanno di Castel di Tusa un luogo ideale dove trascorrere le vacanze estive. La spiaggia più bella e scenografica è sicuramente la spiaggia Lampare. Qui oltre che sole e mare, potrete assistere a splendidi tramonti.

Tusa
A Tusa si arriva dalla Marina di Tusa percorrendo una piccola e tortuosa strada segnata da maestosi tronchi di ulivi secolari.
Le origini di Tusa sono antiche e risalgono alla fine del V secolo avanti Cristo.
Il piccolo borgo di Tusa è un altro dei bellissimi borghi medievali siciliani che l’entroterra siciliano offre. La bellezza di questi luoghi è sempre la stessa. Camminare per gli stretti vicoli, e sentirsi immersi in un’epoca medievale.
Questi luoghi offrono il meglio di se, visitati di sera, quando le calde luci dei lampioni li rendono talmente suggestivi da sembrare surreali.
Anche per questo paese non fanno eccezione numerose chiese monumentali. La Chiesa di Maria Santissima Assunta, riaperta al culto nel 1754 dopo la ricostruzione a causa del terremoto nella Val di Noto nel 1693. L’Oratorio del Santissimo Sacramento, e l’Oratorio del Santissimo Rosario, si trovano in una piccola piazza, quasi a formare una piccola Agorà.
Da segnalare inoltre, per chi ne fosse interessato, la presenza in zona di La Fiumara d’arte. Un museo all’aperto costituito da una serie di undici opere di artisti contemporanei. Queste opere si trovano ubicate nei territori dei comuni di Castel di Lucio, Mistretta, Motta d’Affermo, Pettineo, Reitano e Tusa. Le più caratteristiche sono sicuramente: il Labirinto di Arianna in prossimità del comune di Castel di Lucio, e la Piramide 38esimo parallelo.
Sicilia orientale dove alloggiare
Ed eccoci ai consigli dove alloggiare in Sicilia orientale. Come vi ho anticipato i migliori luoghi dove alloggiare nel nord orientale della Sicilia sono due: Oliveri e Milazzo. I motivi ve li ho già spiegati nell’articolo. Ora vi consiglierò i B&B accoglienti, cordiali, e a prezzi onesti dove alloggiare, da me testati con soddisfazione.
Scirocco House Bed and Breakfast
Il B&B Scirocco House si trova in via Salvatore Quasimodo n.2 praticamente nel centro della tranquilla Oliveri. Da qui potrete comodamente spostarvi per tutto il paese, fino alla spiaggia, grazie alle biciclette messe a disposizione gratuitamente dalla struttura.
Struttura a conduzione famigliare gestita dalla Sign.a Daniela, che vi farà sentire come a casa vostra, e vi accoglierà sempre con un sorriso. La gustosa colazione sarà servita nell’accogliente piccola sala dedicata. Tutti i riferimenti li potrete trovare cliccando qui.
Tutte le stanze sono molto pulite, ben arredate, con Tv, condizionatore, e mini frigo. Gusto e classe non mancano, a prezzi competitivi. Consigliatissimo come Bed and Breakfast Oliveri provatelo e mi ringrazierete.
Domus Musia Bed and Breakfast e appartamenti
Il Domus Musia B&B e appartamenti si trova in centro a Milazzo in via Pistorio, 3. Sarete praticamente nella centralissima Piazza Roma, a pochi passi dalla spiaggia di Ponente, e da quella di Levante. Il castello di Milazzo e la parte antica sono a pochi minuti di passeggiata.
Oltre alla cordialità di Michaela e alla pulizia degli ambienti, questa struttura ha una prerogativa unica. Essendo Michaela amante dell’arte, ha pensato di adattare ogni stanza, e ogni mini appartamento, ad un grande pittore.
Si potranno trovare così appartamenti dedicati a Dalì, Modigliani, Matisse, Munch, Picasso. O stanze dedicate a Renoir, Monet, Klimt, Raffaello, Kandinsky, Botticelli,Van Gogh. Tutti gli arredi richiameranno all’artista a cui la stanza/appartamento è dedicata.
Dotati di Tv, condizionatore, e piccolo frigo, non vi resterà che scegliere l’artista da voi più amato. Certo, disponibilità permettendo. Ricordo che grazie alla vicinanza delle Isole Eolie vi conviene chiamare e prenotare cliccando qui. Ne resterete soddisfatti, io stesso ho provato due stanze, dite alla Michaela che vi ho consigliato io, ne sarà felice.
Domus Aurea Bed and Breakfast
Voglio consigliare anche questo B&B nel centro di Montalbano Elicona. Non si trova in un posto strategico per muoversi come Milazzo o Oliveri, ma potrà esservi utile qualora vogliate visitare in modo approfondito l’Altopiano dell’Agrimusco.
Soggiornarvi vi permetterà di poter vivere le ore serali in uno dei borghi medievali più belli della Sicilia. Le distanze dagli altri luoghi non sono molte. In circa una mezzoretta d’auto sarete ad Oliveri o Milazzo.
Il B&B Domus Aurea si trova nel cure del centro storico ed a pochi passi dalla piazza principale. Offre ampie camere luminose con bagno privato ed una splendida terrazza al piano superiore, con vista sulle isole Eolie.
Sito in un antico palazzo, potrete trovare i riferimenti cliccando qui.
Conclusioni
Bene siamo arrivati alla fine di questo lungo, ma breve articolo. Le località che avete visto sono i migliori luoghi della Sicilia orientale del nord che potrete visitare. Le località hanno solo delle brevi citazioni. Se vorrete informazioni dettagliate potrete acquistare il mio libro guida “Sicilia nord orientale” che trovate qui (a 10 euro) o su Amazon (a 14 euro). Oltre alle indicazioni, il libro è correlato da molte foto esplicative di ogni località. Molte informazioni per poco prezzo
Per suggerimenti o informazioni su altri bellissimi luoghi sul mare o sull’entroterra siciliano visitate la sezione posti da visitare in Sicilia la guida completa. Non esitate a contattarmi per consigli o altro, alla mia mail lucarubbis2@yahoo.it e continuate a seguire i miei articoli e i mie libri. Buona Sicilia a tutti.


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